Spazi mobili

Tra astrazione lirica e figurazione libera, l’universo di Jacques Selle (…) esplora lo spazio, la vita interiore dell’uomo, e oscilla tra un’astrazione vaporosa e dei (...) ritratti singolari, talvolta caricaturali. (...) Attraverso i numerosi viaggi – Cordigliera delle Ande, Terra del Fuoco – (...) Jacques Selle si è impregnato di tutto ciò che ha scoperto, ed ha fatto rinascere, su tela o su carta, le impressioni raggranellate tra la terra e l’acqua, tra l’aria ed il fuoco, elementi che ritroviamo talvolta strettamente intersecati nelle sue opere, e che solo il colore permette di riconoscere. (...) Passando dal pastello verniciato con l’inchiostro, dalla figurazione al movimento, dall’espressione del dolore al tuffo sensuale nel cosmo, J. Selle tende a ravvicinarsi ad un certo “minimalismo” (...). Talvolta, il piacere della composizione prevale sul piacere del colore (...), ma succede anche che il tono si faccia più grave per denunciare l’angoscia e gli interrogativi che attanagliano l’uomo. (...) Simbolo dei voli e delle cadute degli uomini, la figura dell’uccello torna ad invadere di quando in quando lo spazio centrale del quadro. Ma nulla può superare le sue (...) composizioni astratte ed i suoi collage in cui il blu e l’oro fanno a gara di bellezza. (...)

Luis PORQUET
Critico d'arte